Attività sindacale
di Segreteria Nazionale
Con Decreto del Presidente del TAR Lazio del 13 febbraio scorso, è stata sospesa l’efficacia del messaggio Inps n. 72/2021. A metà gennaio l’ANCL aveva diffidato l’Istituto a rivedere la posizione illogica ed illegittima disposta dal Ministero del Lavoro.
Nel silenzio dell’INPS, l’ANCL ha organizzato un gruppo di datori di lavoro ed ha fatto ricorso al giudice amministrativo competente, affinché sospendesse l’efficacia del messaggio 72/2021 e di tutti gli atti amministrativi collegati.
Il giudice ha accolto la tesi dell’ANCL ed ha sospeso l’efficacia del messaggio, pertanto i datori di lavoro potranno scontare l’agevolazione su tutto l’imponibile derivante dalla tredicesima mensilità e non solo sui 3/12, così come erroneamente stabilito dal Ministero del Lavoro ed attuato dall’INPS.
Pare assurdo che l’ANCL debba organizzare una procedura di impugnativa degli atti INPS, solo per fare rispettare la volontà che il parlamento ha espresso con l’emanazione del DL 104/2020 convertito in legge 126/2020.
Si è provveduto a richiedere all’INPS un’immediata rettifica delle disposizioni amministrative affinché le imprese, attraverso i consulenti del lavoro, possano procedere a godere pienamente dei benefici previsti dalla legge e si auspica un immediato accoglimento di tali istanze.
IL PRESIDENTE NAZIONALE ANCL
DARIO MONTANARO